Cosa sappiamo sulle auto eletrriche e il problema della cinetosi e perché questo aspetto interessa anche le compagnie di assicurazione.

Nonostante i dati incoraggianti che arrivano dal mercato, che vede una crescita importante delle vendite delle auto elettriche, le case automobilistiche devono fare i conti con il malcontento serpeggiante di tanti automobilisti che hanno acquistato un’auto elettrica.

Perché i possessori di auto elettriche (ancora) non sono pienamente soddisfatti?

Recenti studi hanno evidenziato come una considerevole percentuale di possessori di auto elettriche sia deluso o comunque non pienamente soddisfatto. Tra i motivi del malcontento troviamo alcune criticità note e non ancora risolte, come ad esempio la difficoltà nell’affrontare un lungo viaggio per il numero ridotto di colonnine di ricarica su parte della rete stradale e autostradale nazionale, l’autonomia delle auto elettriche, ancora limitata almeno per quanto riguarda le auto di fascia media, e i tempi di ricarica. Oltre alle criticità ormai note abbiamo anche nuovi problemi, emersi solo nel corso dei mesi e solo con l’esperienza diretta alla guida di queste auto. Uno dei problemi più grandi registrato da molti automobilisti è quello della cinetosi.

Auto elettriche e cinetosi

Partiamo dalle basi, ossia dalla definizione di cinetosi. Di cosa si tratta? Semplicemente di quello che in gergo viene chiamato mal d’auto. A cosa è dovuto questo fenomeno? Secondo recenti studi, che non possiamo considerare come definitivi, il fatto che le auto elettriche siano ormai assolutamente silenziose e il fatto che siano macchine con curve di accelerazione accentuate sono due condizioni che aumentano la percezione del mal d’auto nei soggetti che già soffrono di questo disturbo.

Nonostante, come detto, si tratti di un problema ancora poco definito e nonostante ad oggi sia più corretto parlare di percezioni, diverse case automobilistiche hanno avviato una serie di studi per provare a dare una spiegazione ed ovviamente una soluzione a questo problema. In che modo? Attenuando le curve di accelerazione che sembra possano essere la causa principale del mal d’auto nei conducenti di auto elettriche.

Incidenza sui sinistri e compagnie di assicurazione

Perché quello del mal d’auto – o cinetosi – è un problema che non può essere ignorato dalle case automobilistiche e dalle case costruttrici? Innanzitutto perché si tratta di un problema debilitante per i possessori di auto elettriche, in secondo luogo perché l’anomala accelerazione delle auto elettriche potrebbe aumentare il numero di incidenti stradali.

AXA, nota compagnia di assicurazioni, stima che l’accelerazione dei veicoli elettrici porterebbe i conducenti a perdere il controllo della macchina aumentando quindi la probabilità che si verifichino incidenti stradali. Il fenomeno dell’overtapping, ossia di schiacciare con troppa energia il pedale dell’acceleratore, secondo i dati a disposizione, ha una considerevole incidenza per incidenti di questo tipo. Ecco perché case automobilistiche all’avanguardia come la Honda sono già al lavoro per provare a risolvere il problema della cinetosi.